Eccoci qui dopo 3 mesi di sosta per ricominciare con le buone abitudini, lancia la sfida a tema abbastanza aperto alle più svariate idee e tecniche, l’importante era trovare il titolo di una canzone cui ispirarsi e rappresentare.
Ho inseguito per diversi giorni immagini mentali per dare corpo alla bellissima I Still Haven’t Found What I’m Looking For, U2 (foto di copertina), rendendomi sempre più conto di quanto fosse una scelta pretenziosa, non riuscendo a realizzate ciò che volevo, ed infine arrendendomi al binomio (un po’ banale ma efficace) Uomo/Infinito.
C’è chi ha preferito invece la semplicità di un palloncino e un cielo azzurro per richiamare immediatamente Celentano, qualcun altro ha citato Dalla con una controversa Piazza (Grande)/Maggiore, ma si sono visti anche bei “virtuosismi estivi” per una canzone romantica e datata, multiple esposizioni paesaggistiche, silenziose cantanti, grandi cieli e aquiloni.
La prossima sfida mi piacerebbe che ci spronasse a guardare in maniera opposta a come siamo abituati a fare, infatti la chiamerò IMPERFEZIONI.
Imperfezioni sono tante cose, errori ma anche imprevisti, mancanze, anomalie, difetti, sfalsature, discrepanze.. possono essere interpretate visivamente o emotivamente, possono essere una sola o più.. l’importante è provare a pensare diverso dal nostro solito trovando bellezza o interesse nel “non perfetto”.
Buon lavoro!
Una risposta su “Resoconto lancia la sfida di settembre 2016 – Una canzone”
WOW BELLISSIMO SILVIA!!!!!!