Foto in copertina – Vincitore della sfida, Claudio Palmieri
Oltre alla fotografia, ho anche la passione per la mountain bike tanto che in Marzo, con la collaborazione di Provediemozioni.it, ho realizzato una serata per parlare della foto di MTB (mountain bike) e della foto sportiva in generale che è stata seguita poi da una uscita sul campo proprio per mettere in pratica le tecniche spiegate.
Di conseguenza mi sento rappresentato da una mia immagine assieme ad una mtb che deve però esprimere dinamismo, e per questo ho fotografato la ruota mossa, senza però che la bici diventi il soggetto della foto, e quindi ho inserito solo una parte di essa. Così ho messo la bici su un cavalletto da officina per tenerla ad un’altezza adeguata poi, per isolare il soggetto, ho sfruttato una raggio di sole che entra dalla mia finestra di cucina ed ho scelto un’esposizione tarata sulle alte luci per non far comparire lo sfondo. Un tempo lento di 1/25 di secondo con un diaframma f22 ed una sensibilità di 100 ISO mi hanno permesso di ottenere l’effetto mosso voluto mentre un obiettivo zoom 24-120 impostato su 31mm su una FX mi ha dato il taglio desiderato.
La mia espressione seria deriva in parte dalla difficoltà di fare un sorriso “convincente” e spontaneo 😉 ma anche per essere più intonato all tono dark dell’immagine.
Ci sono voluti però una ventina di tentativi con l’autoscatto per ottenere un’immagine che mi soddisfacesse perché prima ho provato con un 50mm. f1.4 ma non mi ha convinto perché arriva solo a f16 mentre mi serviva un diaframma f22 poi a volte il viso è venuto troppo nascosto dalla ruota, altre volte c’erano delle ombre indesiderate e così via.
Però, alla fine, sono stato soddisfatto del lavoro e ho avuto la conferma che le foto si fanno soprattutto con la testa e che la macchina fotografica è solo il mezzo per catturare l’immagine voluta. Desidero infine ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla serata, oltre ad Antonio e Maria, per avermi dato il loro supporto.
Per Lancia la Sfida di Settembre, considerando che ci sono anche le ferie di mezzo, vorrei invitare i soci di PdE ed esplorare le zone vicino a Bologna con l’occhio del turista che vede per la prima volta e con stupore certe meraviglie della Natura per immortalare le emergenze naturalistiche che ci circondano isolandole dal contesto per farle apparire come angoli di posti lontani. Quindi scatenatevi sul Contrafforte Pliocenico, su Monte Adone o Badolo, sui calanchi di Montemaggiore e di Settefonti o anche su “semplici” cave di sabbia o di ghiaia giocando con la luce dell’Alba o del Tramonto, usando grandangoli ed inquadrature inusuali per farci sognare posti lontani. Il titolo del tema può essere: il Mondo dietro casa.
Ciao, Claudio
6 risposte su “Resoconto lancia la sfida giugno 2014 – Autoritratto”
Veramente bravi tutti e complimenti per le idee avute per autoimmortalarvi. Mi è spiaciuto tanto non essere venuto. Bello anche il nuovo tema che ci porta a uscire di casa a orari un po’ diversi. A presto.
Mi spiace che nel commento di Claudio non c’è nulla di come é andata la serata. Lui non c’era ma era possibile chiedere ad altri. Una serata molto intensa, caratterizzata da foto fatte molto bene, piene di emozioni. La scelta del tema è stato azzeccatissimo, molti hanno messo in gioco se stessi, tappresentandosi nel modo più dispatato. Parlare, descrivere se stessi atttaverso un solo scatto ha funzionato proprio perchè ognuno ha pensato a quale messaggio doveva comunicare.
Non ho potuto esserci purtroppo (e dire che un autoritratto l’avevo fatto), ma aspettavo con curiosità di vedere le foto pubblicate. Belle. Mi sono divertita a cercare negli autoscatti quel poco che di ognuno “credo” di conoscere o meglio intuire. Mi piace anche il nuovo tema che lascia spazio alla fantasia di ognuno.
Pienamente soddisfatto del mio tema, grazie a tutti quelli che si sono messi alla prova e che hanno illustrato ampiamente la tecnica e le difficoltà di ripresa. Ha ragione Alessio, ma raccontare tutto quello che è stato detto non è facile. E’ vero chi ci legge in rete vorrebbe sapere ogni piccolo particolare ma il tempo è sempre poco, poi le emozioni vere si vivono solo in diretta. Queste sono solo prove di emozioni.
Ottimo Caterina aspettiamo il tuo ritratto.
Visto il successo dell’evento nella stessa serata i consiglieri e i soci presenti hanno deciso all’unanimità di estendere a tutti i soci la possibilità di mandare il proprio autoritratto che pubblicheremo prossimamente. Aspettiamo i vostri autoritratti.
Molto molto interessante questo tema…….e molto molto interessanti la foto scelte per rappresentarlo!
Quella vincitrice di Claudio mi ha rapito per diversi secondi, un mix di luce e composizione veramente accattivante! Tecnicamente non vedo difetti…..Ha vinto meritatamente, per me che alla serata non ero presente.
Divertentissima quella di Alessio in ottima compagnia…
Mi piace molto anche quella di Silvia per il senso di leggerezza, calore e libertà che mi evoca…..quella di Maria per l’originalità e il punto di ripresa decisamente insolito (come d’altronde lo scatto di Antonio).
Insomma…..bravi bravi!! :=)