Di Felicita Russo
Quando ho sentito che il nuovo tema del lancia la sfida era forme geometriche e colori ho subito pensato : “Ma non è un tema, sono due!!!”. Ed infatti fino a tre giorni prima della serata della sfida, nonostante avessi avuto più di un mese per pensarci, non avevo assolutamente un’idea originale su cui lavorare. Poi, complice un fine settimana di pioggia che mi ha costretta a restare in casa, ho cominciato a guardarmi intorno con attenzione.
La casa del mio fidanzato è piena di centinaia di oggettini in bella mostra su mobili antichi e scuri. Un centrotavola di metallo attirava continuamente la mia attenzione, perchè pieno di oggettini di vetro trasparenti che riflettevano e splendevano nella luce del sole che ogni tanto riusciva a fare capolino dalle nuvole.
Rovistando nel centrotavola ho notato una quantità sorprendente di biglie di vetro… proprio di quelle con cui tutti hanno giocato almeno una volta da bambini. Avete mai osservato con attenzione una biglia di vetro? Io prima di qualche giorno fa no. Non avevo mai notato il grande contrasto tra la forma geometrica perfetta di una biglia e il complesso universo caotico e colorato che si trova al suo interno. Ne avrò contate una quarantina e non una era uguale ad un’altra. Tanti colori ondulati si agitavano al loro interno. E’ così che è nata questa foto: un tentativo di risaltare quella festa di colori racchiusa in una sfera perfetta… c’era tutto il necessario: una forma geometrica e tanti colori. Per dare un’atmosfera un po’ diversa da quello che vedevo con la luce naturale ho pensato di usare una piccola lampadina a led per esaltare la trasparenza delle biglie, lo stesso tipo di luce che in questo periodo stiamo studiando e sperimentando nel Laboratorio di Provediemozioni (a breve nascerà una categoria dedicata sul blog dedicato ai laboratori).
Sono contenta che una foto così semplice sia piaciuta. Quindi ora tocca a me scegliere il prossimo tema per la prossima sfida. Ho pensato fosse il caso di scegliere qualcosa che includesse la tecnica ma che desse spazio anche all’espressione dell’autore e visto che è proprio la trasparenza del vetro che mi ha ispirato stavolta, ho pensato che “Trasparenze” fosse uno spunto molto interessante per la prossima sfida. Voi che ne dite?