Passione Natura con Simona Luci
Mercoledì 24 maggio alle ore 21
Centro Sportivo Barca (Via R. Sanzio 6 – Bologna)
Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria pelle, sentire gli odori delle cose, catturarne l’anima. Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo. Perché lì c’è verità, lì c’è dolcezza, lì c’è sensibilità, lì c’è ancora amore. (Alda Merini)
Sono una psicoterapeuta che ha l’hobby della fotografia naturalistica, alla quale mi sono avvicinata da poco tempo ed, inizialmente, come una scusa per vivermi la natura e viaggiare, poi per cercare di portarmi nel cuore le emozioni vissute e la bellezza incontrata nelle mie piccole “avventure”. Ho conosciuto la Associazione Provediemozioni “per caso”, (sempre che il caso esista!) incontrando un socio Marco alle cascate del Doccione. In quella giornata, dopo avermi invitata alle loro attività siamo tutti e due scivolati e caduti nelle cascate, per aver osato superare le transenne alla ricerca della foto che ci soddisfasse. Diciamo che è stato il mio “battesimo” in Associazione. A parte gli scherzi ho subito apprezzato dell’Associazione Provediemozioni l’ampio spazio dedicato alla fotografia naturalistica e all’educazione ambientale, al fine di promuovere la consapevolezza e il rispetto delle risorse naturali, nonché la disponibilità e l’atteggiamento molto accogliente dei soci.
Ringraziando, quindi, il Presidente e tutti per l’opportunità offertami di fare una presentazione in associazione, nella scelta di un argomento mi sono posta delle domande: ma che cosa significa per me passione per la natura? Cosa vivo in ogni incontro con la natura? E perché questo incontro lo scelgo di mediare attraverso la fotografia?
Cercherò perciò di condividere con voi le risposte che mi sono data attraverso i miei vissuti, le mie emozioni, le mie foto delle mie più recenti esperienze di viaggio (come ad esempio in Bretagna, Finlandia, Texel (Olanda), Parco Nazionale del Gran Paradiso, Dolomiti e montagne Svizzere…); attraverso queste riflessioni personali, arriverò poi a sottolineare come il bisogno della natura sia connaturato all’essere umano, e accennerò ai benefici fisici, psicologici e pedagogici che gli uomini possono ricevere dall’ambiente naturale, anche e non solo, al fine una crescita personale e una maggiore consapevolezza individuale, divenendo “cittadini del pianeta Terra liberi, creativi e responsabili” (“Ecopsicologia” – Danon, 2006); il “cammino” della serata perciò andrà dal particolare della mia esperienza individuale al generale del legame dell’essere umano con la natura, proprio come la fotografia è una traccia di un istante vissuto, un’orma, un istante isolato, “rubato” allo scorrere del tempo, ma che diventa poi carico di tanti ricordi emotivi e significati universali.
La mia attrezzatura:
Nikon 7100
Nikon Af-S 16-80mm f/2.8-4
Nikon Af-S 200-500mm f/5.6
Sigma 105mm f/2.8 macro
Tamron 70-300mm f/4-5.6
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