Mercoledì 22 ottobre alle ore 21.00 presso l’associazione culturale Provediemozioni.it Davide Palumbo, biologo esperto di fauna tropicale, ci presenterà un itinerario naturalistico alla scoperta degli animali e degli ambienti dell’America meridionale alla ricerca del Giaguaro.
Il viaggio, virtuale e con supporto di immagini scattate nell’ultimo viaggio di agosto 2014, partirà dal Rio delle Amazzoni, lungo il fiume nella grande foresta, l’avifauna più spettacolare al mondo, Ara, Tucani, Hoazin e la mitica Arpia; proseguirà nella Mamirauà, la foresta allagata nel cuore intatto dell’Amazzonia più remota; il Boto e il Tucuxi (delfini di fiume), le lontre giganti etc.
L’Amazzonia, nota anche come Foresta Amazzonica, è una foresta equatoriale situata nel Bacino del Rio delle Amazzoni e di altri grandi fiumi del Sud America. L’area conosciuta come Amazzonia supera i 7 milioni di km² anche se la zona boschiva ne occupa circa 5,5 milioni. La foresta è situata per circa il 65% in Brasile, ma si estende anche in Colombia, Perù, Venezuela, Ecuador, Bolivia, Guyana, Suriname e Guyana Francese.
Il Pantanal: una delle aree umide più vaste al mondo, con una superficie di 195000 Kmq, si estende principalmente nello stato del Mato Grosso (Brasile) ma prosegue in parte in Paraguay e Bolivia. Allagato stagionalmente per l’80% , il Pantanal ospita diversi ecosistemi, che insieme rappresentano l’habitat per la più varia e cospicua zoocenosi del Sud America: oltre 1000 specie di uccelli, 400 di pesci, 300 mammiferi, 480 rettili e oltre 9000 di invertebrati. Tra i mammiferi più rari il cervo delle paludi (Blastocerus dichotomus) e la lontra gigante (Pteroneura brasiliensis). In questa zona si incontrano anche l’Ara giacinto (Anodorhyncus hyacinthinus), l’Arpia, il Lupo dalla criniera (Chrysocyon brachyurus), lo speoto (Speothos venaticus), il tapiro sudamericano (Tapirus terrestris), il Formichiere gigante (Myrmecophaga tridactyla) e il caimano jacarè (Caiman yacare). Il pantanal è anche l’habitat della più numerosa e prospera popolazione di Giaguaro (Panthera onca) della terra. A parte il caimano, altri rettili carismatici abitano il Pantanal: l’anaconda (Eunectes notaeus), il Tegu dorato (Tupinambis teguixin), la tartaruga dai piedi rossi (Geochelone carbonaria) e l’iguana verde (Iguana iguana).
Si stima che nella regione amazzonica vivano circa 2,5 milioni di specie di insetti, 3.000 specie di pesci, oltre 1600 specie di uccelli (si pensa che un quinto di tutti gli uccelli viva nella foresta amazzonica), 428 specie di mammiferi (inutile tentare un elenco: moltissimi “primati del nuovo mondo”, due delfini di acqua dolce, diversi felidi, canidi, bradipi, armadilli, formichieri e marsupiali. Manca invece una vera megafauna, essenzialmente per ragioni biogeografiche), 427 specie di anfibi e 378 specie di rettili e sono state classificate almeno 60.000 specie di piante. Gli scienziati hanno descritto fra le 96.669 e 128.843 specie di invertebrati solo in Brasile.
La biodiversità di Amazzonia e Pantanal, in breve, è la più alta del pianeta.
Sul sito www.biosferaitinerari.it trovate la descrizione degli itinerari in programma fino all’estate prossima.