In occasione della Festa del lupo 2012 che si terrà al Castello Manservisi, a Castelluccio di Porretta Terme, verranno organizzate sabato 9 novembre 2012 nel pomeriggio attività dedicate ai più piccoli.
Favole, giochi e atelier di pittura al Castello.
L’obiettivo di queste attività è quello di far conoscere gli aspetti più significativi della vita e della biologia del lupo e al tempo stesso cambiare nell’immaginario collettivo il ruolo del lupo caratterizzato da leggende, fiabe, racconti scritti.
Si ricorre spesso erroneamente all’uso dell’immagine del lupo cattivo per spaventare i bambini, così accade che le mamme dicano ai propri bimbi, magari un po’ vispi – “se non fai il bravo, il lupo cattivo verrà a mangiarti o ti porterà via da me” – e i piccoli, immaginando il lupo come un essere malvagio, ne rimangono angosciati.
Il lupo ha da sempre rappresentato nell’inconscio collettivo una creatura maligna, incline al vizio e portatrice di male, per cui è sempre stato cacciato e tenuto lontano. Probabilmente gli unici ad aver capito questa creatura così misteriosa e meravigliosa, sono stati gli Indiani. Questo popolo era rispettoso di tutte le forme di vita: vi era comunione tra loro e la natura e la loro cultura prevedeva che ogni membro della tribù prendesse il nome di un qualche animale che rispecchiava il suo temperamento.
Al giorno d’oggi le cose, per fortuna, sono cambiate, il lupo è diventato una specie protetta a tutti gli effetti. Gli animali, per fortuna, non sono rappresentati sempre con questa immagine così negativa, come accade al povero lupo. Spesso, diventano degli ottimi consiglieri e, in questi casi, il bambino un po’ più grande è cosciente di trovarsi di fronte a delle scelte, perché gli viene data l’opportunità di discernere tra un comportamento ed un altro.